Il poema del melograno di Giarmando Dimarti rappresenta un unicum nel panorama della poesia italiana contemporanea, quasi un’anomalia, dal momento in cui la voce lirica di Dimarti, in queste pagine, diviene ricerca storica ed antropologica, cammino all’interno della tradizione e guida per un sicuro viaggio dentro le mai abbastanza indagate vie del dialogo interculturale.
Il poeta chiede al melograno, pianta antica dell’Oriente e simbolo di Granada, di raccontargli la grande storia araba nella conquista e nella civilizzazione della Spagna medievale, di cui l’Alambra resta segno tangibile, soprattutto per ciò che riguarda la danza.
Particolare la traduzione a fronte del testo, dall’italiano all’arabo.